Fatture provvigionali non pagate dalla mandante. Cosa fare?
Obbiettivo Agenti |
03/12/2018
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11:00
| aggiornato 03/12/2018 | 14:38
Una delle vostre mandanti è in difficoltà economica e vi rinvia di continuo il pagamento delle fatture, promettendovi aggiornamenti sul saldo delle vostre provvigioni che inizia a farsi consistente. Quale è il modo migliore di comportarsi in queste situazioni? Risponde in diretta l'avvocato Lorenzo Bianchi.
Il riassunto della puntata:
Una delle vostre mandanti è in difficoltà economica e vi rinvia di continuo il pagamento delle fatture, promettendovi aggiornamenti sul saldo delle vostre provvigioni che inizia a farsi consistente.Quale è il modo migliore di comportarsi in queste situazioni?
La prima cosa che si pensa sia giusto fare è rivolgersi a un avvocato e far valere le proprie ragioni tramite una lettera o un decreto ingiuntivo.
Ma per un’azienda che è in difficoltà economiche l’ultimo problema da affrontare è proprio il pagamento delle provvigioni dell’agente. L’azienda avrà problemi con fornitori, banche, tasse, ecc… e quindi un agente che sollecita in continuazione, perdipiù tramite un avvocato, viene di solito messo in fila per ultimo.
È necessario fare sempre una riflessione caso per caso, va per esempio valutato quanto il monte provvigionale non pagato incida sul totale del fatturato dell’agente e va considerata la tipologia di mandato, se mono o pluri. Ed è per questo che è consigliabile – almeno in prima battuta – un confronto diretto con l’azienda, un dialogo quanto più sereno possibile, proponendo anche se necessario delle opzioni di collaborazione.
Va comunque ricordato che, in termini legali e in caso di fallimento dell’azienda, l’agente ha diritto di prelazione sulle provvigioni dell’ultimo anno lavorato.